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Da Sbigoli Terrecotte è possibile creare oggetti personalizzati sia per quanto riguarda le forme che i decori; siamo lieti di realizzare i vostri disegni o singoli oggetti che rispondano alle vostre esigenze.
Uno dei nostri tratti distintivi infatti è quello di cercare di venire incontro alle richieste dei clienti che da noi possono scegliere abbinamenti tra forme, misure, colori e decori esistenti o crearne di propri con l'aiuto e i suggerimenti che derivano dall'esperienza di Lorenza e Antonella, ma anche di Chiara e Valentino. Così, ad esempio sono nate le piastrelle che decorano i caminetti di Michelle e Heather negli Stati Uniti, la fontana di Karen, pannelli o mattonelle in ceramica, piatti quadrati, stemmi e oggetti vari con dedica personalizzata o data per festeggiare anniversari e compleanni.
Da Sbigoli si producono numeri civici personalizzati, servizi di piatti su ordinazione, vasi da fiori e da giardino e tanto altro ancora. Sempre nel segno della tradizione, ma con occhio attento anche a decori e forme più moderni, da Sbigoli siamo lieti di creare insieme a voi l'oggetto unico per ogni occasione speciale.
Il processo di lavorazione della ceramica o come nel nostro caso della maiolica tradizionale, è assai lungo e complesso.
Dietro l’aspetto colorato e brillante degli oggetti in ceramica, si cela in realtà un lungo processo di lavorazione. Ogni oggetto in ceramica, dal più grande al più piccolo, nasce dall’esperienza e dallo studio, dal rispetto delle tradizioni, nonché dal piacere e dall’abilità di creare con le proprie mani.
Il processo di produzione della ceramica artigianale è costituito da varie fasi che vanno dalla tornitura alla cottura fino alla decorazione. Un procedimento da cui nascono oggetti di valore che arredano e rendono uniche le nostre tavole, le nostre cucine, le nostre case.
Dopo aver preso dal panetto di argilla la quantità di materiale necessario alla creazione dell’oggetto, la materia prima viene impastata per renderla più malleabile e sistemata sul tornio o sugli stampi. Il tornio gira e le mani iniziano a dare forma all’argilla: in questo momento e in questo modo nascono tutti nostri oggetti. Ogni singolo piatto da tavola o da muro, ogni vaso o set da cucina, ogni nostro pezzo della ceramica da tavola o della ceramica d’arredo è reso unico e irripetibile dalle mani, proprio come unica e irripetibile è la decorazione.
Una volta forgiato, l’oggetto viene lasciato ad essiccare per un periodo di tempo variabile. Sempre durante questo periodo ogni oggetto viene coperto e girato regolarmente in modo che non subisca deformazioni.
Una volta asciugato, l’oggetto viene rifinito al tornio: adesso è davvero pronto per essere cotto, in forno elettrico a 930° per ben 8 ore. Finito il tempo di cottura, l’oggetto rimarrà ancora in forno per raffreddarsi e ne uscirà con il nome di “biscotto” per il caratteristico colore rossastro della terracotta. A questo punto, il semilavorato viene ripulito tramite la spugnatura, un processo che rimuove eventuali residui di terra e lo prepara alla smaltatura che avviene tuffando l’oggetto in vasche di smalto bianco e pulito dagli eccessi. L’oggetto asciutto è ora pronto per la decorazione.
La penultima, ma fondamentale fase della produzione della maiolica è proprio quella della decorazione.
La decorazione con il pennello avviene nella maggior parte dei casi a mano libera utilizzando colori apiombici adatti all’uso alimentare. Per disegni che richiedono una certa “ripetitività”, si utilizza invece uno spolvero su carta trasparente esattamente come avveniva per i cartoni degli affreschi rinascimentali. I motivi delle nostre decorazioni sono principalmente floreali e geometrici, tipicamente fiorentini e rispecchiano la nostra visione della maiolica legata alla tradizione e al territorio; grande attenzione è dedicata all’abbinamento tra la forma e il disegno per creare oggetti armoniosi ed eleganti.
La fase della decorazione è una fase molto delicata perché i colori, durante la cottura, subiscono notevoli cambiamenti; bisogna quindi avere bene in mente il risultato desiderato e conoscere il viraggio della palette di colori dopo la cottura: ad esempio il blu intenso, prima della cottura, si presenta in una sfumatura lilla e nel forno si trasforma in blu. Smalti e colori durante la cottura nel forno elettrico a 930° per 8 ore si stabilizzano, fondono e vetrificano, diventando brillanti e lucidi proprio come vuole la tradizione della ceramica. Il raffreddamento dura circa 24 ore dopo le quali si può aprire il forno e stupirsi ogni volta per quella magia che si ripete in ogni singolo pezzo.